Articolo preparatorio all’evento.
La Dott.ssa Rossana Becarelli, medico, filosofa, antropologa, è stata Direttrice Sanitaria dell’Ospedale San Giovanni Vecchio di Torino, Presidente dell’Associazione Mediterraneo per l’umanizzazione della Medicina, Presidente della nuova Università Umanistica Uni-Aleph.
Dante Alighieri, sommo riferimento culturale per l’Italia e per il mondo, fu un uomo pienamente impegnato nell’azione civile e politica del suo tempo. Per questo, avendo scelto la parte perdente, pagò un prezzo altissimo per la sua vita e per la sua opera.
Dopo tutti i secoli trascorsi, molte domande restano aperte per noi contemporanei a partire dalle sue parole nel Canto VI del Purgatorio, così note da non aver bisogno di commento:
“Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di province ma bordello”,
quasi il tempo si fosse fermato….
Esistono ragioni permanenti per cui la politica, l’arte più elevata per la conduzione della società e della comunità umana, continua a illuderci e a deluderci? C’è una risposta possibile, nell’esperienza del Poeta oppure altrove, che può illuminarci e condurci fuori dalle secche della desolazione attuale?
La sera del 18 novembre, Rossana Becarelli ci propone di fare insieme un percorso che ci aiuti a capire le nostre responsabilità profonde nelle vicende pubbliche e anche le possibilità che abbiamo di modificare la realtà che ci circonda.
Oggi l’altissima mistica del Poeta, coniugata alle scoperte della fisica nucleare contemporanea, possono suggerirci istruzioni per l’uso cosciente e responsabile della Vita intera.
La Dott.ssa ha di recente sviluppato una conferenza, che ci
ha generosamente segnalato, dal tema “l’aumento della frequenza della terra ed il risveglio delle coscienze”. Il Video della conferenza lo riportiamo di seguito in attesa trepida di averla fra noi il 18 novembre.