Non è facile, nell’attuale situazione di precarietà socio-economica del Paese, coniugare nei Club la realtà con i sogni. Nella speranza che la memoria del passato riesca a proiettarci verso un futuro migliore, riflettiamo insieme su questo aspetto della nostra Associazione prendendo in prestito l’articolo della rivista LION “Il lionismo italiano allo specchio”. Risponde ad Antonio Laurenzano il Presidente del Consiglio dei Governatori, Enrico Pons (clicca QUI per leggere il testo integrale dell’intervista).
Può ritenersi incisiva l’azione di GMT, GLT e CEP per un rilancio del lionismo? O si rischia di sbattere contro il solito muro resinoso di parole? Quanto costa diventare socio?
Il GLT e il GMT sono incarichi distrettuali con il compito di assistere il governatore e i presidenti di club nella formazione, nel mantenimento dei soci e nella ricerca di nuovi. Sono consulenti del presidente, ma non si sostituiscono a lui. Se il club perde soci la responsabilità è del presidente. Quindi sono persone normali, che hanno fatto dei corsi, che si sono specializzate nel loro incarico. CEP è un metodo di lavoro innovativo, per nulla complicato, che aiuta i club: 1) ad evidenziare se ci sono problemi interni, con una sorta di autovalutazione; 2) a rinnovare i service andando sul territorio a vedere se ci sono esigenze a cui possiamo dare risposta: dal sindaco, dall’assessore, dal preside, nella casa di riposo, in parrocchia, al centro anziani, e così via. GMT/GLT dovrebbero essere persone preparate e conoscitori dei club dove vanno a parlare. Dovrebbero saper parlare bene, ma questo è difficile. Servono nella misura in cui ne hai voglia. Perdono di credibilità se si presentano come quelli che sanno tutto, arrivano loro e risolvono. Bisogna che conoscano il club, e il Board se ne è accorto e da quest’anno del GMT/GLT fanno parte i presidenti di zona, di solito persone di esperienza e già introdotte nei club.
Una parola sulla situazione economica. Quando vi chiedono cosa costa essere Lions, provate a dire: 150 euro all’anno, il resto è abbonamento al ristorante. Ridimensiona tutto, e apre una finestra per valutare se per quell’anno non sia meglio provare una quota ridotta, o saltare qualche cena e prendere solo un aperitivo. E’ sempre meglio che perdere soci per problemi economici. Però è strana questa questione economica: dovrebbe incidere su tutti e invece in tutti i distretti c’è un 30% di club, in tutti i distretti ripeto, che non perde soci. Lì ci sanno fare di più.
Enrico Pons
Presidente del Consiglio dei Governatori
Rivista LION (dicembre 2013)
Intervista raccolta da Antonio Laurenzano