Il Lions Club Firenze Bargello organizza domenica 26 gennaio presso Villa Viviani (via G. D’Annunzio 218, Firenze) un Torneo di Burraco. Il ricavato verrà devoluto all’Associazione “La Ronda della Carità e della Solidarietà” di Firenze. La Presidente, Roberta Nannucci, si augura che l’iniziativa abbia un alto numero di adesioni e invita a divulgare la comunicazione a soci e amici. Potrete trovare tutte le informazioni nella locandina in testa all’articolo.

La Ronda della Carità e della Solidarietà è un’Associazione onlus, nata a Firenze nell’ottobre 1993 da un’idea di Paolo Coccheri, da sempre impegnato nel volontariato. I volontari svolgono il loro servizio in aiuto di coloro che vivono in stato di povertà, dormendo nelle strade, nelle stazioni e nei sottopassi, portando loro, la sera, cibo, bevande, coperte e indumenti. Lo scopo dell’Associazione è di avvicinare le persone in grave stato di marginalità, portando loro del cibo, ma poi cercando di instaurare un rapporto che permetta a molti di loro di iniziare un percorso per raggiungere una migliore qualità di vita. La Ronda in passato, insieme a molte associazioni fiorentine, ha potuto dare la residenza presso la propria sede dove ci sono tuttora circa 100 residenti ed è tuttora disponibile, secondo i casi segnalati dai servizi sociali, a dare il domicilio a chi ne fa richiesta. Oltre ad incontrare le persone la sera, la  Ronda collabora da 7 anni con il Centro Diurno “La Fenice”, dove è attivo un centro d’ascolto settimanale e dove l’associazione ha creato un laboratorio di candele artistiche, grazie all’impegno costante di un volontario. Questa attività che ha visto negli anni passare oltre 50 persone ha permesso a molti di trovare poi un lavoro e una diversa sistemazione. Le candele prodotte nel laboratorio vengono poi presentate in occasione di mercatini, fiere e offerte dirette, in quanto il laboratorio è aperto al pubblico la mattina. Grazie all’acquisto di un furgone, la Ronda è in grado di fare piccoli traslochi per le persone che hanno ottenuto la casa dal Comune o dalle Case per Indigenti, che vengono assegnate vuote. Pertanto i volontari si fanno carico di reperire mobilio usato e di arredare questi appartamenti. Inoltre presso la sede dell’Associazione è attivo da oltre 10 anni uno sportello per la distribuzione di pacchi alimentari.