Giovedì 26 febbraio alle ore 20.30, presso la consueta sede di Villa Viviani, è in programma una serata che vedrà quale gradito ospite il giornalista e scrittore Umberto Cecchi.
Il tema dell’incontro sarà un ricordo della battagliera giornalista e scrittrice fiorentina Oriana Fallaci (QUI la presentazione del meeting).
Cecchi, già direttore de La Nazione, è autore del libro “Oriana Fallaci. Cercami dov’è il dolore”.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Cerimoniere del Club, Riccardo Lazzeri, cliccando QUI.
I Soci del Lions Club Firenze Brunelleschi, dopo aver eseguito il Login per l’accesso all’Area Riservata del Sito, potranno compilare direttamente il modulo di adesione cliccando QUI.
Il Leo Club Firenze Bagno A Ripoli e il Leo Club Firenze Michelangelo hanno organizzato “Wine tasting“, una cena con degustazione fissata per martedì 5 aprile presso il ristorante “I 4 amici” (inizio alle ore 20,00).
La degustazione sarà guidata dal fiorentino Andrea Galanti, Miglior Sommelier d’Italia Ais, vincitore dell’edizione 2015 del concorso che ha conquistato oltre al il titolo nazionale, l’ambito tastevin tricolore.
Per saperne di più visitate la pagina facebook dedicata:
https://www.facebook.com/events/258034201200818/
Il ricavato dell’evento sarà devoluto a favore dell’Associazione Agata Smeralda, nata a Firenze, che si occupa dell’adozione a distanza dei bambini in diversi paesi del mondo fra cui il Brasile e la Tanzania.
Per maggiori informazioni su Agata Smeralda: http://www.agatasmeralda.org/
Per partecipare alla degustazione è necessaria l’iscrizione sul form:
https://docs.google.com/forms/d/1h3zaQFJ7p7edO3uu9ABcX58CEELZdYyC6XoPIB5jD1Q/edit?usp=forms_home
oppure inviare una mail a :
gabriele.bruscoli@virgilio.it
flavia2901@hotmail.it
I soci del Lions Club Firenze Brunelleschi interessati a partecipare potranno avere maggiori informazioni contattando Vito Poma alla mail: vito_poma@alice.it
L’appuntamento con il progetto Leo-Lions Day 2016 è per domenica 17 aprile 2016 in Piazza della Repubblica a Firenze.
Il programma prevede l’organizzazione di attività che mettono sullo stesso piano persone normodotate e portatori di handicap, condividendo tutti assieme le difficoltà delle disabilità (QUI tutti i particolari sulla giornata).