Giovedì 26 febbraio alle ore 20.30, presso la consueta sede di Villa Viviani, è in programma una serata che vedrà quale gradito ospite il giornalista e scrittore Umberto Cecchi. Il tema dell’incontro sarà un ricordo di Oriana Fallaci (QUI il resoconto).
Umberto Cecchi è stato per anni inviato speciale in Asia e Africa per il quotidiano ”La Nazione”, del quale è stato direttore responsabile e una delle firme più note. E’ autore di memorabili reportage e di interviste ai grandi del mondo. Ha scritto una quindicina di libri, ricevendo importanti riconoscimenti. E’ stato deputato al Parlamento e presidente della Commissione politiche comunitarie.
Nel libro “Oriana Fallaci. Cercami dov’è il dolore” (Mauro Pagliai Editore) Cecchi regala al lettore, guidato dalla memoria e dai ricordi legati a un’amicizia schietta nata ai tempi dell’Università e portata avanti per decenni, un ritratto inedito e toccante di una delle più grandi scrittrici del Novecento (QUI una sua sintetica biografia).
Protagonista è l’Oriana privata, lontana dai miti e dalle maschere delle vicende pubbliche. Una donna speciale che parla di dolore e di passioni, di piaceri per le piccole cose, di felicità mai raggiunta e di lutti sempre recuperati nella memoria eppure ancora carichi di dolore.
Nel volume, corredato da una bella introduzione di Franco Cardini, emerge così il ritratto di una personalità eccezionale. La Fallaci era nel contempo dura e sensibile, ricca di una grande forza interiore, raramente disponibile a rilassarsi, attratta dalla solitudine eppure del tutto consapevole che non si può vivere soli.
Una donna tenace, alla continua ricerca di se stessa e degli altri. Una donna timida e controversa, pronta anche a rendersi antipatica per difendersi dall’ostilità del mondo e della vita.
Sergio Mutolo
Responsabile Sito Web
Lions Club Firenze Brunelleschi
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