Il tema al centro dell’incontro del Lions Club Firenze Brunelleschi che si è svolto giovedì 26 febbraio presso la consueta sede di Villa Viviani, organizzato da Paolo Giuntini con la preziosa collaborazione di Riccardo Lazzeri, è stato l’appassionante racconto della vita di una donna straordinariamente orgogliosa del proprio lavoro e della sua fiorentinità.

Il giornalista e scrittore Umberto Cecchi, forte di una calda e lunga amicizia che lo ha portato anche alla pubblicazione di un libro, ha raccontato con pacatezza e grande partecipazione le vicende umane della indimenticata Oriana Fallaci (QUI la presentazione della serata).

Guidato dalla memoria delle tante esperienze condivise sul campo, Cecchi ha tracciato il ritratto inedito e toccante di una delle più grandi scrittrici del Novecento. O meglio scrittore, perché così l’Oriana amava definirsi e voleva essere chiamata.

Molto toccante il ricordo della notte trascorsa insieme tra gli spari di Piazza dei Martiri a Beirut, dalla quale l’Oriana prese spunto per la pubblicazione nel 1990 di “Insciallah” (libro che resta uno dei suoi capolavori).  

La Fallaci è stata una donna controversa per il suo carattere duro e sensibile nello stesso tempo, ma la sua vicenda terrena si è attenuta sempre alla grande onestà intellettuale che ha improntato tutte le sue scelte umane e professionali. Restano proverbiali il suo coraggio e la sua forza interiore, davvero difficili da eguagliare.

Fu sempre attratta dalla solitudine, eppure altrettanto consapevole che è impossibile vivere soli. Fu segnata, fino alla fine dei suoi giorni, dal dolore lacerante per quel bambino mai nato protagonista di uno dei libri di maggior successo nella storia della letteratura italiana. 

Cecchi ha concluso il suo applaudito e vibrante intervento ricordando l’ultimo incontro con Oriana. Quando la accompagnò in Piazza del Limbo, a Firenze. Un luogo magico dove, nelle giornate di vento, si può ancora oggi ascoltare il lamento dei bambini mai nati che lì sono stati seppelliti.

La fotocronaca della serata la potete trovare sul Facebook curato da Leopoldo Zanuccoli (cliccate QUI per l’accesso immediato).

Sergio Mutolo
Responsabile Sito Web
Lions Club Firenze Brunelleschi
www.lionsfirenzebrunelleschi.org